di Antonio Picone
Domenica 6 Febbraio presso la Borgata Santa Rita, si è tenuto un incontro tra il sindaco di Caltanissetta Roberto Gambino e alcuni rappresentanti del Comitato Spontaneo Territoriale “Borgata Santa Rita”.
Il sindaco ha accettato di fare quest’incontro, durato più di un’ora, su invito dei cittadini che a vario titolo sono legati al Borgo. A raffrontarsi con lui sono stati: liberi professionisti, pensionati, inoccupati, studenti, artigiani, imprenditori, agricoltori e allevatori. Si tratta di cittadini che nel borgo e nelle contrade circostanti hanno residenza, domicilio, dimora, sede lavorativa o fabbricati per macchinari, attrezzi e animali; di conseguenza sono a pieno titolo contribuenti del comune di Caltanissetta.
Nei mesi scorsi si erano già susseguite diverse riunioni spontanee tra i cittadini, sia in presenza sia online, che avevano portato alla luce le diverse problematiche del villaggio. La principale di queste riguarda la condizione disastrata dell’unica strada comunale che collega il borgo alla provinciale SP2. Per tale motivo, durante la riunione di ieri, sono state presentate due proposte incentrate proprio sulla strada comunale: una di lungo termine, che consiste nell’aggiornamento e la riproposizione del progetto già esistente per il rifacimento totale della strada e delle vie interne attraverso i fondi europei, e un’altra di breve termine, che si sostanzi nell’intervento di manutenzione ordinaria della strada, urgente e ormai non più rinviabile visto lo stato rovinoso in cui versa.
Numerosissime sono infatti le buche (alcune larghe quanto un’intera automobile) e gli accumuli di sabbia ed erbacce ai bordi della strada che non consentono il regolare defluire delle acque piovane provocando allagamenti e infangamenti che rendono il manto stradale, specie dopo ogni temporale, difficilmente percorribile e pericoloso.
Il sindaco ha preso atto di queste due richieste e ha dato la sua massima disponibilità nei prossimi giorni per far sì che possano attuarsi gli interventi ordinari e ha anche espresso la volontà di riprendere in mano il progetto per il rifacimento della strada attraverso i fondi del PNRR. Ha voluto anche precisare che lo scorso Novembre, com’era noto a tutti, i lavori di manutenzione ordinaria erano effettivamente cominciati ma erano stati successivamente interrotti poiché i fondi erano stati dirottati per far fronte all’emergenza dovuta alla frana verificatasi sulla strada di contrada Gibil Gabib che aveva isolato diverse famiglie.
Il sindaco inoltre ha ribadito l’importanza della piccola Borgata che è sia un centro rurale che turistico visto, meta di turismo di prossimità, eno-gastronomico ed esperienziale. Così ha invitato i cittadini stessi a investire anche in attività ricettive assicurando sostegno e si è detto pronto a supportare altre proposte presentate dai cittadini come: una migliore illuminazione e una segnaletica stradale turistica.

Bisogna infatti ricordare che nel villaggio vi sono diverse realtà economiche e turistiche: vi è un forno che produce pane casereccio e pasta; un caseificio che produce prodotti lattiero-caseari; un ‘Micromuseo Immateriale del Grano e del Pane’ all’interno del quale si organizzano spesso anche mostre artistiche e fotografiche. Vi è poi una villa ricevimenti che ospita svariati eventi privati come matrimoni, compleanni, lauree etc… Inoltre il villaggio è meta di scolaresche, ciclisti, motociclisti, escursionisti. Decine sono poi le aziende: agricole, qui per lo più si coltiva: Pesca di Delia IGP, albicocche, ciliegie, mandorle, uva da tavola, olive e grano; zootecniche, qui per lo più si allevano: ovini, caprini, suini, equini, bovini e avicoli; artigiane per lo più produzione di prodotti agro-alimentari. Queste aziende portano ad un costante e continuo movimento di mezzi e lavoratori come: braccianti agricoli, auto-trasportatori, corrieri, commercianti, consumatori diretti, rappresentanti commerciali, collaboratori, operai e lavoratori stagionali e così via.
E dulcis in fundo sono oramai svariati i servizi giornalistici e documentaristici realizzati presso il villaggio, a mezzo stampa – tv e online, di entità nazionali come Rai, Mediaset, La Repubblica e così via e vi è anche una chiesetta, simbolo del borgo, frequentata da fedeli e devoti dove, tra l’altro, si celebrano ogni anno decine di matrimoni.
Infine è anche emersa l’intenzione di costituire un comitato per la ‘Borgata Santa Rita’ aperto a tutti i cittadini interessati, sulla base dei comitati di quartiere nisseni, che si occupi di supportare i progetti e iniziative a favore del villaggio e di avere dei portavoce presso le istituzioni. Non solo, ma si vuole creare anche un crowdfunding, denominato “savesantaritavillage”, una pratica di micro-finanziamento dal basso che mobilita persone e risorse da tutto il mondo per sostenere sforzi di persone e organizzazioni. Attraverso questa raccolta di fondi online si potrebbero finanziare progetti, iniziative ed opere utili al villaggio.
In sostanza il messaggio trasmesso al sindaco è stato questo: cittadini che contribuiscono al pagamento delle tasse e alla circolazione dell’economia locale attraverso il lavoro, la produzione e il consumo hanno tutto il diritto di chiedere e ottenere interventi per il miglioramento della qualità della vita e del lavoro; si tratta di interventi urgenti, doverosi, decorosi e utili a tutti.
Da parte sua il primo cittadino nisseno, con questo incontro, ha dimostrato un serio e propositivo interesse per la borgata nissena e i suoi cittadini.
L’augurio è che possa iniziare un nuovo corso che, basato su confronto ed efficienza amministrativa, possa portare benefici diffusi a cittadini ed amministratori.
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