Redazione
La petizione lanciata dalla cittadina Gaia Gerbino, indirizzata al Presidente Nello Musumeci, per chiedere la DAD su richiesta delle scuole a Caltanissetta ha raggiunto quasi 2000 firme in un solo giorno.
Ecco il testo della petizione:
Da un anno le nostre vite sono cambiate a causa dell’attuale pandemia da Covid 19, in particolare i nostri bambini sono stati privati di tutto: socialità, scuola, affetti e attività utili alla loro crescita. Caltanissetta è stata in zona rossa per oltre un mese, con eccezionale ( secondo le direttive del Premier Draghi) chiusura delle scuole di ogni ordine e grado. All’indomani della diffusione di dati allarmanti circa l’abbassamento dell’età dei positivi in città le scuole verranno riaperte: senza la possibilità di garantire il distanziamento di 2 m in classe, senza la prospettiva di screening periodici della popolazione scolastica e con la necessità, dovuta alla variante inglese ( presente al momento in netta maggioranza tra i casi di positivi in città) di indossare per 6 ore la mascherina ffp2.
Alla luce di tali motivazioni si richiede al Presidente della Regione Siciliana l’adozione della Didattica a Distanza su richiesta, così da: consentire la prosecuzione del programma di studi a tutti i bambini, garantire il servizio scolastico alle famiglie che veramente necessitano o desiderano la presenza, rassicurare la popolazione circa gli eventuali focolai, garantire un maggior distanziamento dei bambini presenti in classe dato il numero ridotto degli stessi.
Sono per l’apertura delle attività con regole e controlli rigorosissimi perché la città sta morendo e perché ci sono tante famiglie che non sanno cosa mettere a tavola.
Ma le scuole debbono rimanere chiuse perché i bambini/ragazzi non sono facilmente controllabili.