Di Federica Antonellina Dell’Aiera

Dal 1982, il Comitato Internazionale della Danza, ha istituito la Giornata Mondiale della Danza scegliendo tale data per commemorare la nascita di uno dei fondatori del balletto moderno, il grande maître de ballet Jean-Georges Noverre. La Giornata Mondiale della Danza mira a promuovere e diffondere l’arte della danza e a veicolare i valori universali insiti di questa bellissima disciplina.

Grazie a questa bellissima giornata dedicata alla danza, in tutto il mondo si festeggia danzando, non importa cosa o come lo si fa, nello spirito di diffondere i valori di questa nobile arte che attraverso la musica e il movimento regala emozioni uniche, benefici e trasmette valori universali riconosciuti da tutti.

In oltre vent’anni trascorsi in punta di piedi, vorrei condividere con voi lettori ciò che la danza mi ha trasmesso, quei famosi e non scontati valori che mi hanno aiutato a diventare l’adulta che sono oggi.

La danza mi ha insegnato che un obiettivo si raggiunge con sudore e fatica, che la strada può essere in salita, lunga e senza scorciatoie. E quel primo passo chiamato obiettivo non è che il primo dei tanti passi per raggiungerne di nuovi.
La danza mi ha insegnato che non basta un giorno per costruire il successo, e che serve disciplina, rigore, dedizione e soprattutto tanto tanto lavoro.
La danza mi ha insegnato ad alzarmi dopo ogni caduta e sconfitta, mi ha insegnato a non arrendermi mai, a riprovare ed insistere per fare sempre meglio, rendendomi forte e determinata.
La danza mi ha insegnato a stare in gruppo, a condividere gioie, dolori, emozioni e non solo con persone diverse. Il gruppo mi ha insegnato a lavorare per obiettivi e a lavorare insieme per superare difficoltà ed incomprensioni, dunque anche la capacità di adattamento e lo spirito di sacrificio.
La danza mi ha insegnato a sorridere sempre, in momenti di sconforto o dolore.
Ho imparato a gestire il tempo, ad organizzarlo in modo tale da poter danzare non trascurando lo studio e gli impegni importanti, acquisendo capacità gestionali e organizzative, senza le quali non è possibile ottenere buoni risultati.
Danzando ho vissuto in un mondo di sogni, piccoli e grandi e ho imparato a lottare con tutti i mezzi a disposizione per realizzarli.

Un bambino su mille un giorno danzerà per professione, ma ogni passo acquisito e tempo trascorso in sala sarà prezioso per l’adulto di domani.

Oggi festeggio così la Giornata Mondiale della Danza, ringraziandola personalmente per tutto ciò che mi ha donato e condividendo con voi la lettera di un genitore di una piccola ballerina che ho trovato tempo fa sul web:

Perché spendere tutti quei soldi per la danza e per tua figlia?”
Risposta:
“Beh, ho una confessione da fare, io non pago per mia figlia a danza. Sai cosa sto pagando?
Pago perché mia figlia impari a essere disciplinata.
Pago perché mia figlia impari a prendersi cura del proprio corpo e della mente.
Pago perché mia figlia impari a lavorare con gli altri affinché diventi una buona compagna di squadra.
La danza aiuta a sviluppare la loro creatività.
Pago perche mia figlia impari a gestire la delusione quando non ottiene quello che si aspettava, e scopre che la chiave è lavorare di più.
Pago perché mia figlia impari a raggiungere i suoi obiettivi.
Pago perché mia figlia capisca che occorrono ore e ore di duro lavoro e allenamento per ottenere risultati, e che il successo non si può fare dall’oggi al domani.
Pago per l’opportunità che avrà mia figlia di fare amicizie che dureranno per tutta la vita.
Pago perché mia figlia studi e non stia pomeriggi interi davanti alla TV al pc o al cellulare.
Pago per quei momenti in cui mia figlia torna così stanca che vuole solo riposare e con quella stanchezza studia ancora e non ha tempo di camminare e di vagare per la strada.
Pago per tutte le lezioni di vita che questa bellissima disciplina dà: “responsabilità, impegno, fiducia in sé stessa, convivenza, ecc.”
Potrei continuare, ma per essere breve…
Non pago per lezioni di danza. Pago per le opportunità che ti offre questa disciplina di sviluppare attributi e abilità che saranno molto utili nel corso della vita.”