di Giulio Scarantino

“Resistenza” è il nuovo singolo di Miele disponibile da pochi giorni su tutte le piattaforme streaming musicali e in rotazione radiofonica.

Il brano, scritto insieme a Francesco Pierantozzi, è un coinvolgente manifesto (di genere) attraverso cui la cantante nissena racconta il processo ad ostacoli nella ricerca della libertà. L’emancipazione dai giudizi altrui per raggiungere la piena consapevolezza del senso della vita: resistere con gli altri e, soprattutto, con se stessi. 

Tutto questo percorso è reso evidente dalla cantautrice con le contraddizioni che accompagnano il cammino di ognuno e ognuna di noi, strizzando l’occhio (in particolare) alle ascoltatrici per la difficoltà che devono affrontare nel superare il pregiudizio. 

Così, proprio la “Resistenza”, è la tensione che unisce in unico elemento la somma e la sintesi delle contraddizioni. 

Cadere, rialzarsi, fermarsi, vincere, fallire; La ribellione nell’espressione “Non mi puoi trattenere”, la rassegnazione di “Mani in alto chi ce la fà”; Tutto è indispensabile, tutto è parte della resistenza che porta alla libertà.  

Manuela Paruzzo, in arte Miele, parla a se stessa e a chi ascolta con voce graffiante non di incertezza ma di trovata maturità e decisione. La stessa della scelta di puntare su sonorità rock ed elettroniche ricercate, senza cedere a compromessi di semplificazioni commerciali. 

Grazie anche alla fine produzione di Dwarf (Danilo Mazzone) e il mix e mastering di Ivan Antonio Rossi.

D’altronde questa maturità si ritrova nel percorso di Miele che, dopo diversi anni di silenzio, con “Resistenza” è al suo secondo nuovo singolo nel 2023, consacrando il suo ritorno.

Con la speranza che, almeno adesso, nessuno la possa “trattenere”. 

MIELE – Biografia

Sono le radici e il movimento, controsenso e al tempo stesso legame, a far da collante tra tradizione e innovazione, sonorità vintage ed elettronica, musica d’autore e musica “leggera”.
La contraddizione è l’elemento chiave presente nella musica della cantautrice.
Siciliana di nascita, Milanese d’adozione. Nel 2016 partecipa al “Festival di Sanremo” tra le nuove proposte con il bra-no “Mentre ti parlo”, singolo estratto dall’EP d’esordio “Occhi” e nello stesso anno si esibisce al concerto del Primo Maggio in Piazza San Giovanni a Roma con il singolo “Questa strada”.
Nell’estate del 2016 suona nelle principali piazze d’Italia con il suo “Occhi Tour” e apre inoltre il concerto di Francesco De Gregori presso il Teatro Antico di Taormina e quello di Alvaro Soler in occasione del “Cous Cous Fest” di San Vito Lo Capo (TP).
Nel 2016 riceve il Premio M.E.I. come miglior giovane di Sanremo 2016.
Nel 2020 viene decretata vincitrice della XXXI edizione di Musicultura e si aggiudica il premio come “miglior testo” con il brano “Il senso di colpa”.
Ha da poco completato la produzione del nuovo album di prossima uscita.