di Giulio Scarantino

Inizia oggi l’undicesima edizione di Etna comics 2023, il festival internazionale del fumetto, del gioco e della cultura POP.

Tra i più importanti del Sud-Italia, il festival è un appuntamento imperdibile per gli amanti dei fumetti, videogames, cinema e cinema d’animazione, serie TV, gioco e collezione, spettacoli e cultura tradizionale giapponese.

Per chi attraverso il mondo del fantastico,irreale, surreale e animato, comunica e interpreta la vita di tutti i giorni: i valori e le delusioni; la libertà e il riscatto; la resistenza al torpore interiore.

Quest’anno a fare da manifesto è la figura di Agata disegnata dal maestro Milo Manara che la descrive “bellezza eterea e dolcemente fiera. Fulgida stella tra cielo e mare”. Come Catania e la sua santa. Come la sua tradizione.

Il simbolo di resistenza di una città, di un popolo e di un Paese, si manifesta nella giovane e caparbia Agata, che da anni racconta la tradizione secolare di Catania.

La sua storia di vittima delle attenzioni non corrisposte del proconsole Quinzano, dalle torture subite per non distogliere lo sguardo dal “cielo”, dalla sua fede cristiana.

È una storia che si ripete, quando il manifesto di Agata, concluso dal maestro Manara nel 2020, è rimasto custodito durante la pandemia per essere proposto oggi. Dopo la resistenza.

In un tempo di rinascita.

Info per programma e biglietti:

https://www.etnacomics.com/programma-etnacomics-2023