Redazione

L’assalto a Capitol Hill sembra l’ultima pagina di una crisi della società e della politica americana che riguarda l’intero Occidente. Con l’elezione di Biden alla Casa Bianca molti sperano che gli Stati Uniti tornino a svolgere quel ruolo di potenza mondiale in un mondo che ha bisogno di una gestione plurale delle crisi in atto. Tuttavia, il trumpismo non sembra destinato a scomparire con la sconfitta elettorale di Trump. Infatti, probabilmente, “The Donald” è stato interprete e leader di un malcontento – e di una crisi culturale ed economica – che riguarda una fetta importante della società americana.

In questo processo il ruolo delle religioni, e in particolare del cattolicesimo professato anche dal presidente neoeletto, risulta avere una relativa importanza per l’irrigidimento o la distensione di questioni che da sempre riguardano la comunità americana come il razzismo, la ricerca della giustizia sociale, l’esercizio della libertà. Con la diretta online “Viaggio negli Stati Uniti. Crisi e speranza del sogno americano”, il movimento politico Open insieme all’associazione culturale “Alcide De Gasperi” desiderano avviare una riflessione sui punti critici e sulle possibilità di rinnovamento della democrazia più grande al mondo.

Al dibattito, previsto per giovedì 14 gennaio a partire dalle ore 21 in diretta sulla pagina facebook di Open politiche aperte, interverranno:

Rocco Gumina – Presidente Associazione “Alcide De Gasperi”

Enrico Lipani –Business Innovation Consultant

Giovani Bunoni – Vicepresidente nazionale Giovani delle ACLI

Erika Puntillo – Volt Italia

Massimo Faggioli – Villanova University Philadelphia

Davide Capodici – Coordinatore Open politiche aperte