di Federica Dell’Aiera
Sappiamo tutti che leggere è un’attività importantissima che porta tantissimi benefici, ma nonostante ciò, il numero di lettori continua ad essere sempre più basso. Quanti sanno che “leggere” fin da neonati da benefici incredibili nella crescita? A che età è consigliato iniziare a leggere o a regalare un libro?
Bene c’è una sola risposta, per iniziare a leggere non è mai troppo presto!
Anche se un neonato non sa ancora parlare e quindi leggere, il libro è un regalo bellissimo e utilissimo da fare. Banalmente i libri sono mondi da scoprire e lo sarà anche per il neonato, il libro è un primo ponte verso il mondo che lo circonda. Leggere ad alta voce al proprio bambino è tempo prezioso da spendere insieme, fin dai primissimi giorni di vita. Anche se l’interazione in genere arriva dopo i 5 mesi, è davvero utile cantare e leggere insieme ninna nanna, storielle in versi o filastrocche.
Questi preziosissimi momenti di lettura con la voce della mamma o del papà, aiuteranno il piccolo a rilassarsi e ad addormentarsi serenamente. I libri per neonati favoriscono lo sviluppo delle capacità infantili. Le figure colorate e nuove, i diversi materiali da cui il libro è composto, la possibilità di annusarlo o masticarlo sono passi importante nella sua crescita. Inoltre tutte le nuove parole ascoltate dalle familiari voci dei genitori, saranno bagaglio prezioso per la scoperta del mondo.
Ma che caratteristiche deva avere il libro per avvicinare il piccolo al bellissimo mondo della lettura?
Sicuramente deve rispondere alle caratteristiche essenziali di praticità: i libri devono essere piccoli e leggeri con angoli arrotondati così da essere facilmente maneggevoli. Devono essere privi di qualsiasi sostanza tossica, perchè i bambini tendono a portare alla bocca ogni cosa che gli capita tra le mani.
I libri adatti in fascia 0-6 mesi sono più che altri pensati per il lettore, poiché il bambino difficilmente potrà sfogliarlo o tenerlo in mano. Il bambino non è ancora autonomo e non interagirà con il libro, ma sicuramente inizia a scoprirlo come oggetto. Il suono della voce dei genitori diventa così un ponte che lo collega con il mondo e i suoni di rime, filastrocche, ninna nanne e tutto ciò che può avere un ritmo da ricordare diventano una piacevole abitudine e buona pratica nella vita del piccolo.
Quando i bambini iniziano a crescere, sarà possibile dar loro in mano libri da sfogliare e guardare. Ci sono libri in stoffa composti da tanti materiali adatti proprio per stimolare il tatto, ma anche libri cartonati e con angoli arrotondati con bellissime illustrazioni. Ogni pagina diventa una nuova scoperta, così come le parole contenute e lette dalla mamma o dal papà diventano nuovo materiale nel vocabolario del bambino.
Abbiamo già accennato alle caratteristiche che deve avere un libro per essere sicuro nella mani di un bambino molto piccolo. Non dobbiamo dimenticare però che i libri devono anche essere interessanti, devono catturare il bambino con figure colorate e familiari, così come familiari devono essere le storie che il bambino potrà riconoscere ed elaborare insieme a sentimenti ed emozioni.
Leggere nella fascia d’età 0-6 farà davvero la differenza nella crescita del bambino. A questa età i bambini sono come spugne perchè le connessioni neurali raggiungono il picco assoluto e il processo di apprendimento è veloce e mai lo sarà come adesso. La lettura ad alta voce fin dalla tenera età è un’attività coinvolgente che rafforza la relazione con l’adulto e sostiene inoltre lo sviluppo cognitivo ed emotivo del piccolo. Il suo vocabolario sarà più ricco e articolato, la sua immaginazione sarà maggiore e la sua voglia di scoprire il mondo sarà sempre più grande.
A tal proposito è nato il programma “Nati per leggere” che promuove la lettura nelle famiglie con bambini in età prescolare. Questo preziosissimo programma è promosso dall’Associazione Culturale Pediatri, dall’Associazione Italiana Biblioteche e dal CSB Centro per la Salute del Bambino Onlus ed è attivo su tutto il territorio nazionale con più di 800 progetti locali. Anche nella nostra città è presente un nucleo del programma, composto da operatori e volontari, inoltre è possibile trovare i libri per i bambini consigliati dagli operatori del programma presso la biblioteca Scarabelli.
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