di Giulio Scarantino (fotografia di Danilo Napoli)

“Non sono positivo, penso positivo” è la risposta di Giuseppe Balbo, titolare dell’attività Punto G, alle dicerie dei cittadini nisseni sulla sua positività al Covid-19.
D’altronde sappiamo tutti come succede, l’abbiamo visto in questo periodo di emergenza sanitaria come le false notizie si rincorrono per raggiungere un’irremediabile diffusione.

“Dici ca’; a sapisti l’urtima mi dissiru ca’ “, inizia così con un riferimento sempre impersonale, una reticenza colpevole sulla fonte delle rivelazioni, una falsa distanza dalla responsabilità delle parole che si stanno affermando, per instillare il dubbio di potenziali clienti.
Così non si conosce mai “la faccia del boia” dell’immagine altrui e rimane sempre “nessun colpevole”.

A tutto ciò si aggiunge anche la colpevole minore diffusione che viene data alle smentite affermate dagli stessi interessati, tanto è il dubbio che come un tarlo ha corroso la fiducia delle persone.
Eppure le parole sincere di Giuseppe hanno provocato sui social un grande abbraccio virtuale. L’abbraccio di quella parte della città che non si lascia attrarre dai facili giudizi.

Avviso importante :
NON SONO POSITIVO… PENSO POSITIVO!
Cari clienti, Caltanissetta è la mia città ed è una citta bellissima, ma come ogni città ha pregi e difetti, uno dei difetti peggiori è la capacità di noi nisseni di far correre notizie riportate di bocca in bocca, creando Fake news che ogni tanto danno qualcuno per morto (salvo incontrarlo poi per strada e guardarlo come si guarderebbe un fantasma), ogni tanto vengono fatte divorziare coppie felici , fatti chiudere locali per i più svariati motivi mentre i titolari magari sono solo in vacanza.. Ecco la moda del momento è appioppare il corona virus a qualcuno che conosciamo. Oggi è toccato a me venire a sapere da altre persone che avrei fatto il tampone, che sarei pure risultato positivo, e che di conseguenza tutto il mio staff, starebbe facendo il tampone… Ecco NIENTE DI PIÙ FALSO, anzi vi dirò solitamente soffro di un po’ di allergia in questo periodo, ma quest’anno neanche questa.
Probabilmente tutto nasce dal fatto che l’infermiera risultata positiva qualche giorno fa, è una ragazza che frequenta il nostro come gli altri locali di Caltanissetta, e questo è proprio il motivo per cui noi lavoriamo in massima sicurezza, per cui vi stressiamo per indossare sempre la mascherina e mantenere la distanza minima di 1 mt..se proprio dovete preoccuparvi di qualcuno, preoccupatevi di voi stessi, di rispettare le regole necessarie ad evitare contagi, a non prendere con leggerezza questa situazione, perché in questo monento chiunque potrebbe essere un asintomatico.”

Proprio per andare in controtendenza all’atteggiamento di indifferenza verso le smentite abbiamo voluto condividere le parole di Giuseppe, sperando che al coro dei social si aggiunga anche il nostro. Nel segno della vicinanza e solidarietà a chi quotidianamente sta affrontando in prima linea la più grave crisi dei nostri tempi.
A tutto lo staff del Punto G va il nostro sostegno, sperando che in futuro il nemico da tenere distante sia soltanto la diffusione del virus e non di parole che mettono a rischio il lavoro delle persone.