di Marika Napoli
La pasticceria Miracolini nasce nel 1970 a Caltanissetta, grazie alla profonda passione del suo fondatore, Attilio Miracolini, un uomo tenace che ha avuto il piacere di avere al suo fianco in questa avventura la moglie, Santina. La loro pasticceria si basa su valori solidi, come il sacrificio, la dedizione e l’amore. Ingredienti perfetti per una ricetta esemplare che ci dona un modello da seguire. Ed è proprio grazie a questo, che Attilio ha saputo trasmettere la sua passione ai figli, Michele, Davide, Antonella e Maria, che ancora oggi ci deliziano con ricette della nostra tradizione, aiutati da altri componenti dalla famiglia, Alfonso, Alessandro e Patrizia. Tutti legati profondamente al passato, ai ricordi e agli insegnamenti ricevuti, senza per questo dimenticare di guardare al futuro con sguardo attento per arrivare così a un equilibrio perfetto tra radici e innovazione. In questi cinquant’anni hanno condiviso con i loro clienti le gioie delle festività, i compleanni e le domeniche in famiglia. Questo è il primo anno in cui non potranno partecipare alla nostra Pasqua, dandoci la possibilità di portare sulle nostre tavole i loro dolci. Così hanno deciso di starci accanto in un altro modo. Hanno pensato di condividere con noi la ricetta di uno dei simboli della Pasqua, l’agnello di pasta di mandorla.
Ecco il loro messaggio per tutti voi:
“Nella tradizione cristiana l’agnello è simbolo di Cristo che con il suo sacrificio libera gli uomini dalla schiavitù del peccato. Ci auguriamo e vi auguriamo che il giorno di Pasqua sia un giorno di rinascita, e che il vostro agnello di pasta di mandorla vi ricordi che il sacrificio di oggi ci permetterà di rifiorire domani”.
Per l’occasione hanno realizzato il classico agnello pasquale in casa, con strumenti ed ingredienti che ognuno di noi può trovare facilmente nella propria cucina. Il risultato non sarà perfetto, ma il gusto non vi deluderà. Con lo scopo di donarvi un sorriso, un momento in famiglia e una gioia per il palato.
Ingredienti:
- 500 g di mandorla
- 500 g di zucchero
- 125 ml di acqua
- un pizzico di vanillina
Procedimento:
Sbollentate le mandorle, sbucciatele e, non appena si saranno raffreddate, macinatele fino ad ottenerne una farina. Mettete sul fuoco lo zucchero in 125 ml di acqua, sino a portare ad ebollizione. Togliete lo sciroppo ottenuto dal fuoco e aggiungete la farina di mandorle precedentemente preparata. Amalgamate e impastate bene il tutto sino ad ottenere una pasta omogena e priva di grumi. Lasciate raffreddare bene l’impasto, possibilmente coperto. A questo punto la pasta di mandorla ottenuta andrebbe lavorata e fatta aderire bene in tutte le sue parti al tipico stampo per la pecorella pasquale, per poi essere estratta con cura e rifinita. In questi giorni è difficile reperire un simile stampo, ma non rinunciate al vostro agnello in pasta di mandorla. Date una forma alla pasta ottenuta, create un viso, le zampe e, con l’aiuto di qualsiasi attrezzo troverete in casa, lavorate il manto, facendo delle onde con un coltellino o aiutatevi con un sac à poche. Se li avete a disposizione utilizzate anche i coloranti alimentari per le rifiniture. Dopodiché decorate con il classico stendardo, un fiocco o una coroncina.
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