Di Leonardo Pastorello

Non è casuale la stesura ricca di immagini di Precipitazioni Abbondanti, il romanzo del docente e sceneggiatore Giacomo Scarpelli, pubblicato per BiBi Book.
Trattasi di un giallo che ha come protagonista Pietro Silvestri, impegnato a collaborare con le forze dell’ordine per risolvere un caso di omicidio per mezzo delle sue abilità archeologiche.

Silvestri, definito da Scarpelli come un <<archeocriminologo sinfonico>>, si chiede se il crimine si proietta verso il passato o verso il futuro, usando la psicologia come strumento che <<disseppellisce il passato del mondo>>, poiché essa è l’archeologia dell’inconscio, come affermerebbe Sigmund Freud. Grazie alla psicologia, la ricostruzione della personalità di un criminale è possibile, e lo sono altrettanto le motivazioni dell’atto omicida attraverso lo studio del passato della persona in questione. L’istanza filosofica che segna il romanzo di Scarpelli è questa: ricordare al lettore che nel nostro presente sussistono tutte le fasi precedenti del nostro vissuto.