Di Giorgia Moscarelli

Martedì, 26 Marzo, presso il teatro “Rosso di San Secondo”, si è tenuta la presentazione del Programma Elettorale del candidato Sindaco Michele Giarratana, sostenuto dalla sua coalizione. Tale programma, comprendente un progetto specifico destinato ai giovani di Caltanissetta, fa riferimento a provvedimenti che riguardano: la Macchina Comunale; l’Agricoltura, l’Ambiente ed il Territorio; il Commercio ed il Centro Storico; la Cultura; l’Istruzione; lo Sviluppo, l’Imprenditoria e l’Artigianato; le Politiche Sociali; la Salute; il Volontariato e la Cooperazione Sociale; la Sicurezza; lo Sport; il Turismo e lo Spettacolo; le Fondazioni; l’Urbanistica, i Lavori Pubblici e la Mobilità.
Presente e attiva la stampa cittadina, che non ha risparmiato domande al candidato. Una tra tutte concerne quello che sembra il dilemma principale dei cittadini nisseni: “il centro storico chiuso o aperto?”. Il candidato intenderebbe aprire quell’arteria che tanto fa discutere, e sostiene che, possibilmente, saranno i cittadini stessi – una volta ripopolato il centro storico – a richiederne la chiusura.

Giarratana non sembra apprezzare i mezzi termini e mette le cose in chiaro su diversi punti del programma: tra questi, una delle prime questioni riguarda l’espansione urbanistica che ha lasciato demograficamente scarna la città. “Caltanissetta non deve esplodere, ma deve implodere. La prima sfida consiste nell’invertire il trend demografico…fornendo sostegno alla natalità e alle famiglie, evitando di far emigrare chi cerca lavoro. Il sistema economico deve essere capace di attirare le persone; chi arriva o torna deve aver voglia di rimanere”.

“Caltanissetta deve cambiare rotta ed esaltare le proprie potenzialità” sostiene il candidato, che espone i punti su cui si focalizza il programma spiegando come e con quali fondi intende svilupparli. Fondamentale, nel suo progetto, è la partecipazione e la preparazione dei giovani, la qualità rispetto alla quantità dei soggetti attivi, la lungimiranza negli obiettivi che ci si pone e nelle azioni che si compiono. “I giovani fuggono in cerca di un futuro certo che il nostro territorio oggi non riesce a garantire” ed è per questo che Giarratana punta sull’indispensabile strumento della Consulta, sull’apertura di nuovi punti di incontro nel rispetto degli abitanti delle relative aree, sulla valorizzazione di luoghi quali la Biblioteca Comunale e gli spazi sportivi che attualmente soffrono l’abbandono, sul rilancio del ruolo dell’Università a Caltanissetta, sulla rinascita di una fiera consapevolezza delle proprie radici e delle proprie tradizioni. Importanti, per Michele Giarratana, sono lo sport e lo spettacolo: quest’ultimo, si palesa da un suo intervento, particolarmente caro al candidato: “i nostri figli devono avere anche la giusta visibilità, la possibilità di farsi conoscere fuori”.

“Ora è l’Ora” è lo slogan di Michele Giarratana: l’ora di cambiare la città e non di cambiare città. La vera ora si presenterà giorno 28 Aprile, quando le elezioni amministrative sceglieranno il nuovo Sindaco e la nuova Giunta di Caltanissetta. In qualità di Cittadini nisseni, per il bene della nostra città, del nostro presente e del nostro futuro, ci auguriamo sia comunque un’ora costruttiva.