Comunicato di Eros Di Prima
Abbiamo potuto leggere sul quotidiano La Sicilia di giorno 7 marzo 2019 una lettera
da tale Calogero Barba, docente dell’Istituto d’Arte Juvara di San Cataldo, che ha fatto
osservazioni denigranti sia all’associazione culturale Creative Spaces che a tutti i
partners che hanno contribuito alla fattiva riuscita della mostra « Viaggio surreale nella
Divina Commedia » di Salvador Dalì. Mi preme l’obbligo, nella qualità di Presidente,
segnalare, non tanto per dare riscontro a chi si è eretto critico, ma a voi lettori e a coloro
i quali hanno avuto il piacere di visitare la mostra, che l’Associazione non ha fatto
assolutamente « cassa » (come detto dal Barba), ne tanto meno ha inteso farsi ampia
pubblicità. La mostra prevede un ticket d’ingresso (6 € intero, 4 € ridotto e 3 € per le
scolaresche), costo necessario per sopperire alle spese di realizzazione, le quali sono
completamente a carico dell’Associazione con il supporto di patrocini e sponsor che ci
hanno permesso di coprire parte delle spese per l’avvio della mostra. Altre mostre delle
100 xilografie sono state allestite negli anni passati nelle città di Firenze, Bari, Porto
Cervo, Cinisello Balsamo, etc. presentando anch’esse un biglietto d’ingresso (più
elevato rispetto a quello proposto a Caltanissetta).
Contestiamo fermamente quanto è stato scritto nell’articolo sopracitato poichè, nulla
di tutto ciò risulta essere veritiero. E’ assolutemente inutile ricordare, a dispetto di
quanto è stato affermato, che l’associazione ha permesso agli studenti dell’Istituto
d’Arte Juvara, accompagnati del sopracitato Professore, di fare due giornate di
estemporanea d’arte con spese a carico dell’associazione, acquisendo riscontro assai
positivo da parte dei ragazzi. L’associazione Creative Spaces è nata a fine 2016 ; si
tratta di un’associazione culturale no profit fatta di giovani studenti e neolaureati, i
quali hanno deciso di spendere le loro competenze e le loro energie sulla
riqualificazione e rigenerazione del territorio tramite la cultura. Negli ultimi tre mesi,
con sacrifici, ma allo stesso tempo con grande entusiasmo, abbiamo impiegato il nostro
tempo per realizzare al meglio una mostra che, come detto dalla magior parte dei
fruitori, ha lasciato un segno indelebile nella nostra città. Abbiamo sempre accettato le
critiche altrui, soprattutto se fatte da chi ha più esperienza di noi, esse ci aiutano a
crescere e a migliorare il nostro modo di agire. Quando però le critiche nascono con il
solo e preciso scopo di ledere e denigrare un gruppo di ragazzi, quale il nostro, nello
stesso momento in cui nascono, muoiono, si perdono nell’aria come ceneri al vento.
Sarà dato mandato ai legali dell’Associazione di verificare se nella missiva vi sono
elementi tali da interessare l’autorità giudiziaria.
Ringraziamo tutti coloro i quali hanno deciso di sostenere il nostro operato. Cogliamo
l’occasione per ricordarvi che la mostra chiuderà, con un trend positivo giorno 10 Marzo.
Commenti recenti